Cavi internet tranciati a Marsiglia
Written by redazione
Alcuni cavi sottomarini che costituiscono internet (che collegano l’Europa con Asia e Stati Uniti) sono stati tranciati nel Mediterraneo al largo di Marsiglia.
L’incidente ha causato dei problemi alle reti e alle connessioni internet di diverse zone, soprattutto per quanto riguarda velocità e latenza su risorse ospitate sui server d’oltreoceano.
Tante le ipotesi quella maggiormente accreditata parrebbe essere quella del sabotaggio da parte di un sottomarino russo.
L’importanza dell’HUB di Marsiglia
Nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 ottobre un grave incidente ha coinvolto un cavo sottomarino nel sud della Francia, provocando problemi di connettività a livello globale. Si parla di tre cavi in fibra tagliati e si ipotizza possa trattarsi di un sabotaggio da parte della Russia.
Techspot riferisce che l’incidente si sarebbe verificato alle 20:30, e subito dopo sono stati segnalati rallentamenti ad internet in Europa, Asia e Stati Uniti. Le società che si occupano della gestione dei cavi si sono immediatamente messe al lavoro per ripristinare il tutto, e secondo quanto affermato da Zscaler, il danno ha provocato la perdita di pacchetti ed un aumento della latenza per i siti web ed app che attraversavano i percorsi interessati: Marsiglia-Lione, Marsiglia-Milano e Marsiglia-Barcellona.
464 sistemi di cavi e 1.245 stazioni di atterraggio attualmente attive o in costruzione
Immagine ufficiale estrapolata da https://submarine-cable-map-2021.telegeography.com/
Gli effetti sulla rete
Dalla mappa è evidente quanto la rete internet sia articolata e complessa, l’assenza di un solo cavo non compromette la sua funzionalità e tanto meno la sua esistenza. Può però creare problemi temporanei sulla raggiungibilità di determinate risorse ma soprattutto sulla velocità con cui queste vengono rese disponibili.
Infatti per la natura stessa del protocollo TCP/IP che costituisce la parte immateriale di internet, i pacchetti di dati conservano non solo il contenuto da trasportare ma chiaramente anche l’indirizzo destinazione da raggiungere. Quando questi pacchetti attraversano i vari nodi della rete, questi vengono indirizzati per la via più breve/veloce, in caso di congestione, il nodo può indicare ai pacchetti percorsi differenti per garantire la loro ricongiunzione nel minor tempo possibile, e soprattutto la reale consegna. Un pacchetto quindi ha più strade che può percorrere, quando qualcuno di questi percorsi non è disponibile viene indirizzato verso altri.
Il tempo che i pacchetti trascorrono all’interno dei cavi e dei nodi è rappresentato dal tempo di latenza* che dunque diventa sempre più lungo se i pacchetti devono percorrere più strada per raggiungere il dispositivo destinazione e ricomporsi.
* La latenza di trasmissione o delay di un collegamento Internet è il tempo impiegato da uno o più pacchetti ICMP a raggiungere un altro computer o server in rete (sia essa Internet o LAN). Nell’ambito delle reti i fattori che influenzano maggiormente la propagazione del segnale sono il mezzo che trasporta l’informazione e le apparecchiature (per esempio switch o router) che il segnale attraversa nel suo percorso.
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